Quasi la metà della popolazione dell’Uganda è costituita da bambini di età compresa tra 0 e 14 anni, il 46% della popolazione generale, che rappresenta una delle popolazioni più giovani del mondo (Banca mondiale, 2021). Sebbene la riduzione della povertà sia stata significativa negli ultimi tre decenni, passando dal 56,0% nel 1993 al 21,4% nel 2016, l’Uganda rimane ancora un paese che lotta con la povertà. 

Con una parte significativa della sua popolazione in povertà, i bambini sono a rischio e hanno poche opportunità di uscire da questo stato impoverito. Con quasi l’80 per cento della popolazione che vive nelle zone rurali, la povertà dilagante e la mancanza di accesso alle risorse hanno gravi conseguenze che obbligano molti genitori a impedire ai propri figli di frequentare la scuola per farli lavorare a tempo pieno e contribuire finanziariamente alla famiglia, lavorare in conflitto zone, o sposarsi in tenera età, tutti molto pericolosi per il bambino.